Ispirata dai lego, la nuova frontiera della bio edilizia
Dai, quante volte da bambini abbiamo ideato, fantasticato e giocato per ore con questi favolosi mattoncini. La nostra fantasia e le giornate trascorrevano nell’assemblare piccoli elementi di plastica per ideare astronavi, case, macchine, robot.
Oggi c’è qualcuno che non ha ancora smesso di ispirarsi, guardando ai cari mattoncini lego; tanto da inventarsi una nuova proposta con alla base (manco a dirlo) la nostra marijuana light.
Ma siamo sicuri che sia un’invenzione nuova?
Diciamoci la verità, gia milioni di anni fa popoli lontani avevavo fatto uso dei mattoni di argilla e paglia per ideare case, monumenti che in parte sono arrivati fino a noi. Diciamo che non è proprio un’invenzione, tuttavia è sicuramente da apprezzare il dejavu che la “Harmless Home” ha voluto riproporre. Letteralmente, la “casa che non fa danni” sottointendendo l’ambiente è comunque meglio conosciuta come “Green Lego”.
Scopriamo nel dettaglio le caratteristiche di questa casa.
Mattoncini di calce e marijuana per una casa green
Sull’isola di Vancouver in Canada, è stata costruita questa abitazione utilizzando la tecnologia verde. Considerata come uno dei modelli più sostenibili, più sicuri ed efficienti dal punto di vista energetico. La casa fatta di marijuana light e calce è costiuita da pareti realizzate con un impasto a base di calce, acqua e canapa (appunto). Mattoncini tipo lego, fatti di questo “nuovo” materiale e posizionati uno sull’altro. Proprio come facevamo noi tutti da bambini con le nostre costruzioni. Tutto questo può apparire come un sistema dipsendioso, in realtà, il suo proprietario ci tiene a far sapere che i costi sono stati del tutto in linea con quelli delle abitazioni tradizionali.
Caratteristiche dei mattoncini di calce e canapa
I biomattoncini di canapa e calce sono ignifughi, antibatterici ed hanno delle ottime prestazioni dal punto di vista dell’isolamento termico ed acustico. Il materiale ottenuto dall’unione della canapa alla calce, è risultato ideale per ricreare ambienti salubri ed impedire la formazione di muffe. Si tratta di un agglomerato che “respira” e che quindi ha peculiarità naturali intrinseche e qualitativamente molto alte. Questa dimora è stata il primo progetto ideato nel suo genere. La ditta produttrice dei mattoncini ci dice inoltre che altri 2 idee sono in fase di attuazione. La speranza dell’azienda è quella di rendere accessibile e far diventare questa modalità costruttiva uno standard del settore edile.
Manutenzione case in mattoncini di marijuana light
Un modo nuovo di intendere e concepire l’edilizia, in maniera naturale o green (come si usa dire) sta conquistando sempre più attenzione all’interno del settore edile. Molte realtà sperimentano materiali e soluzioni innovative per diminuire l’impatto ambientale che le costruzioni tradizionali hanno sull’ambiente. Noi di Bellastoria siamo sempre favorevoli alle nuove idee e pensiamo sia importante divulgare anche queste informazioni per far capire che c’è tanta possibilità di sviluppo dietro la pianta della canapa, in generale, sapendo sfruttare la natura in modo sostenibile. In questo caso specifico però siamo un po’ perplessi circa un fattore che non conosciamo e che pensiamo (da profani) sia comunque da valutare. Ci chiediamo infatti se e quale tipo di manutenzione ordinaria o straordinaria, debba essere fatta sulle case di mattoncini di canapa e calce. Cercheremo di approfondire la questione e vi terremo come sempre aggiornati.